Nik
(giovedì 12 maggio 2011)
Categoria: Desiderio
Ministri...
Se potessi, farei approvare una legge secondo la quale per diventare ministro, bisognerebbe essere stato per 25 anni (come minimo) a svolgere un lavoro inerente al dicastero assegnato . Voglio dire che il ministro della sanita' se non ha esperienze come medico per 25 anni in un ospedale, non puo' ambire a ministro della salute. Il ministro della Pubblica Istruzione, senza essere stato insegnante o preside per 25 anni non puo' diventare ministro; e cosi' con i vari ministeri dove spesso i politici di turno non ne capiscono niente. Come si fa, ad esempoi, a mettere a ministro di Grazia e Giustizia un ingegnere e non un magistrato? ( il riferimento al leghista Castelli è puramente voluto), e così un po' ovunque. Poche volte si riesce ad assegnare l'uomo giusto al posto giusto, anche se,talvolta, potrebbe essere vero l'esatto contrario ma...non è meglio partire con delle sia pur minime conoscenze inerenti al dicastero che si va ad occupare? Che ne pensate?
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Francesco
(giovedì 12 maggio 2011)
D'accordissimo con te Nik! Sovente, e non solo nel governo ma anche in certe società ed imprese, si mettono a capo come responsabili delle persone senza alcuna esperienza specifica del ruolo che vanno ad occupare.
Assunta
(venerdì 13 maggio 2011)
2:29 del 13-05-2011
Mio caro Nik, sottoscrivo e firmo ciò che hai detto, soltanto che cambiano così velocemente poltrona che non riescono di corsa a calarsi nei panni dei vari ministeri. Io penso che se almeno una volta all'anno dessero voce ai cittadini, lo spunto per regole migliori cel'avrebbero, a parte il fatto che per me di mangiatori di pane a sbafo in politica ne abbiamo da vendere, troppi ministeri che non servono a niente, li ci vorrebbero i tagli, come
si deve
Mio caro Nik, sottoscrivo e firmo ciò che hai detto, soltanto che cambiano così velocemente poltrona che non riescono di corsa a calarsi nei panni dei vari ministeri. Io penso che se almeno una volta all'anno dessero voce ai cittadini, lo spunto per regole migliori cel'avrebbero, a parte il fatto che per me di mangiatori di pane a sbafo in politica ne abbiamo da vendere, troppi ministeri che non servono a niente, li ci vorrebbero i tagli, come
si deve
dora
(venerdì 13 maggio 2011)
Tempo fa un politologo mi spiegava che essere esperto per un ministro, può non essere un vantaggio, perchè una mente diciamo così "vergine", va senza preconcetti, e che comunque la politica di un ministero viene realmente portata avanti dai sottosegretari, che si avvalgono a loro volta di fior di esperti (naturalmente molto ben pagati). Mi adduceva ad esempio i peggiori governi: per esempio della sanità con De Lorenzo (ricordi lo scandalo di quel..... non ricordo come si chiamava,.... quel soggetto che insieme alla moglie aveva imbottito i puff del salotto con soldi e gioielli ?!)
Io credo al di là della logica che vorrebbe quello che tu dici (e cioè ministro esperto nel settore che amministra), che persone di buon senso, intelligenti e oneste sarebbero in grado di governare bene, qualunque dicastero fosse loro assegnato.
E' che QUESTI, sono lì prevalentemente per fare i loro interessi.
HaI mai sentito del figlio, della moglie, del nipote, del fratello di un qualunque onorevolicchio, disoccupato? La politica sporca le persone, perciò caro amico, non credo tu ti illuda che un po'
di esperienza sarebbe in grado di fare la differenza.
Io non lo credo, purtroppo!
Io credo al di là della logica che vorrebbe quello che tu dici (e cioè ministro esperto nel settore che amministra), che persone di buon senso, intelligenti e oneste sarebbero in grado di governare bene, qualunque dicastero fosse loro assegnato.
E' che QUESTI, sono lì prevalentemente per fare i loro interessi.
HaI mai sentito del figlio, della moglie, del nipote, del fratello di un qualunque onorevolicchio, disoccupato? La politica sporca le persone, perciò caro amico, non credo tu ti illuda che un po'
di esperienza sarebbe in grado di fare la differenza.
Io non lo credo, purtroppo!
Francesco
(venerdì 13 maggio 2011)
Allora, come tu dici Dora secondo la tua logica pessimistica, a che cavolo serve votare se qualunque ministro anche di specifica conoscenza non è onesto e fa i propri interessi???
Come tu dici serve gente onesta ed allora al diavolo tutti quanti di qualunque partito essi siano. Se qualche italiano di onesta coscienza è in contatto con questo sito vada a votare ad maximum un qualunque partito di minoranza per dare una svolta radicale altrimenti devo considerare che in questa Nostra povera Italia non c'è alcuna speranza.
Saluti a tutti e W sempre l'Italia!!!
Come tu dici serve gente onesta ed allora al diavolo tutti quanti di qualunque partito essi siano. Se qualche italiano di onesta coscienza è in contatto con questo sito vada a votare ad maximum un qualunque partito di minoranza per dare una svolta radicale altrimenti devo considerare che in questa Nostra povera Italia non c'è alcuna speranza.
Saluti a tutti e W sempre l'Italia!!!
mafalda
(sabato 14 maggio 2011)
Nik caro ,la penso come te . Per poter essere a capo di un ministero , dovrebbero essere in grado di assolvere le mansioni , ed in seguito risponderne personalmente .
Mi ricordo di un piccolo aneddoto della mia vita . Quando ero ragazzina , e mia madre mi invitava a svolgere le faccende domestiche ,sbuffando dicevo :"....tanto quando sarò grande , mi farò aiutare da una donna di servizio " Mia madre , donna saggia , mi rispondeva : "Per poter comandare qualcuno che pulisca per noi , bisogna che si sappia pulire , altrimenti chi lavorerà per te , potrà truffarti e tu non ti accorgerai di nulla "
In politica , adesso è molto difficile che ci sia gente con esperienze valide , si può essere eletti
anche solo per aver fatto l'igienista dentale , o la papi girl ........che fortuna per noi !!!!
Mi ricordo di un piccolo aneddoto della mia vita . Quando ero ragazzina , e mia madre mi invitava a svolgere le faccende domestiche ,sbuffando dicevo :"....tanto quando sarò grande , mi farò aiutare da una donna di servizio " Mia madre , donna saggia , mi rispondeva : "Per poter comandare qualcuno che pulisca per noi , bisogna che si sappia pulire , altrimenti chi lavorerà per te , potrà truffarti e tu non ti accorgerai di nulla "
In politica , adesso è molto difficile che ci sia gente con esperienze valide , si può essere eletti
anche solo per aver fatto l'igienista dentale , o la papi girl ........che fortuna per noi !!!!
Anonimo
(domenica 15 maggio 2011)
Cara Mafalda, mai parole, le tue, avrebbero potuto avere piu' consenso da me ; mi riferisco, a parte il mio pensiero sulle esperienze specifiche da parte dei futuri ministri, quanto all'invito saggio di tua madre nel farti essere, così come è stato, una brava donna di casa . Voglio brevemente accennarti , a questo riguardo, l'assoluta mancanza educativa ricevuta da ragazza, dalla madre di mio figlio, cresciuta, fino all'eta' del matrimonio senza mai aver svolto una faccenda domestica. All'indomani del matrimonio, mi sono ritrovato una donna disordinata, sciatta, sporca e, per giunta, un'accanita fumatrice( inizio' a fumare una settimana prima del fatidico "SI" a causa dello stress, diceva lei...con la promessa che avrebbe smesso in tempi brevi.) Mi ha riempito di bugie, sempre!. Ma a parte questo (noi uomini, a volte, siamo proprio babbei) ho dovuto cucinare quasi sempre io nonche' sopportare, per anni, un indicibile squallore in casa proprio perche' mai, la madre, si era preoccupata di insegnarle qualcosa o, se non altro, consigliarle di essere assennata, pratica, essenziale dal punto di vista domestico e familiare, disinteressandosi completamente nell'indicarle comportamenti giusti e doverosi e come saper gestire una casa. Poi, dopo supplchevoli promesse di cambiamenti, arrivo' Fabri ( difatti, prima di concepirlo, smise di fumare, per poi riprendere piu' di prima, al sesto mese di gravidanza.) Quel figlio, che lei tanto desiderava, moltiplico' il suo innato, congenito disordine con l'aggravante di manie e fobie che non sto qui a dire. Ho scritto pero' tutto, dettagliatamente, sulla nostra esperienza matrimoniale fallita. Un testo lungo dove ho spiegato le ragioni dell'invivibilita' di una casa riconducibile ai suoi modi di fare al limite della malattia mentale, nonostante fuori dalle quattro mura domestiche, potesse apparire, all'epoca, una donna normale e uguale alle altre. Così', come dicevo, per anni mi sono rimboccato le maniche e ho fatto da madre al bambino e, se avessi potuto allattarlo, avrei fatto anche quello oltre a lavargli il culetto, a preparargli le pappine, a toglire dai pavimenti i suoi pannolini, che la madre lasciava li' per giorni( se non li togliglievo io). Quando Fabri sara' piu' grande, quando sara' maggiorenne, se un giorno vorra' sapere i veri motivi che mi hanno fatto disinnamorare della madre, gli proporro' di leggere un libro. Un libro diverso dagli altri, che parla d'amore ma anche di responsabilita nel vivere l'ambiente domestico. Mi rendo conto di essere, forse, poco credibile e di essere uscito fuori dal tema in origine ma, cara amica, le parole di tua madre mi hanno sciolto le dita e i pensieri nel cercare di spiegare, sia pur in maniera molto succinta, alcune e solo alcune considerazioni sul mio fallito rapporto d'amore, mi sono uscite di getto. Se solo fossi andato a convivere per qualche mese, prima del matrimonio, certamente sarei fuggito... ma, col senno di poi, non si costruisce nulla nè puo' essere, per me, una valida scusante; ora, l'aspetto piu' importante è far crescere mio figlio cercando di dargli valori ed educazione, rispetto e umanita' per se e verso gli altri, serenita' e amore.Tutto sommato, devo ammettere(per fortuna) che è un ragazzo che si gode pienamente la sua spensierata eta'. Grazie per lo sfogo notturno( vedo che è passata la mezzanotte) e per l'ascolto. Affettuosamente.
mafalda
(domenica 15 maggio 2011)
Caro amico , hai scritto da anonimo , ma sin dalle prime parole e ancor prima di arrivare alla parola magica "Fabri ",per il garbo e la delicatezza con cui hai esposto il tuo pensiero , ho intuito che dietro quello sfogo carico di tristezza e dignità , non potevi esserci che tu .
Non darti colpe che non hai , perchè se anche avessi fatto la prova convivenza , mi dispiace dirlo , ma non avresti capito granchè . Ci sono donne che per raggiungere il loro scopo , son capaci di fingere sino a trasformarsi in persone diametralmente opposte alla loro natura .
Sei stato sfortunato Nik , ma in compenso il tuo piccolino ti ripagherà della felicità che ti è stata negata e sono sicura che non ci sara' bisogno di grandi spiegazioni tra te il giovanotto che domani avrai innanzi , perchè da solo avrà colto le differenze tra un padre a cui è stato negato il calore familiare ed una madre che non s'è sprecata neanche un briciolo per modificare le sue cattive abitudini .Ho un fratello scapolone , anche lui insegnante , anche lui come te amante del teatro , dei concerti , dei viaggi ,a volte con mia sorella lo "torturiamo " affinchè si decida a trovarsi una compagna ,ma proprio per aver fatto tesoro delle esperienze di alcuni colleghi, non vuol saperne di rinunciare a quella sua libertà per una storia che non lo coinvolge più di tanto e sopratutto se la sua compagna che non ha fatto della chiamata ad essere "moglie ", la sua vera missione . Prometto che da ora in poi , rispetterò la sua voglia di liberta' , perchè più che mai nella vita coniugale , quando non è vissuta in piena sintonia , è valido il detto -MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI .
A te carissimo amico va tutto il mio affetto e la mia stima .
Non darti colpe che non hai , perchè se anche avessi fatto la prova convivenza , mi dispiace dirlo , ma non avresti capito granchè . Ci sono donne che per raggiungere il loro scopo , son capaci di fingere sino a trasformarsi in persone diametralmente opposte alla loro natura .
Sei stato sfortunato Nik , ma in compenso il tuo piccolino ti ripagherà della felicità che ti è stata negata e sono sicura che non ci sara' bisogno di grandi spiegazioni tra te il giovanotto che domani avrai innanzi , perchè da solo avrà colto le differenze tra un padre a cui è stato negato il calore familiare ed una madre che non s'è sprecata neanche un briciolo per modificare le sue cattive abitudini .Ho un fratello scapolone , anche lui insegnante , anche lui come te amante del teatro , dei concerti , dei viaggi ,a volte con mia sorella lo "torturiamo " affinchè si decida a trovarsi una compagna ,ma proprio per aver fatto tesoro delle esperienze di alcuni colleghi, non vuol saperne di rinunciare a quella sua libertà per una storia che non lo coinvolge più di tanto e sopratutto se la sua compagna che non ha fatto della chiamata ad essere "moglie ", la sua vera missione . Prometto che da ora in poi , rispetterò la sua voglia di liberta' , perchè più che mai nella vita coniugale , quando non è vissuta in piena sintonia , è valido il detto -MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI .
A te carissimo amico va tutto il mio affetto e la mia stima .
Assunta
(domenica 15 maggio 2011)
23:37 del 15-05-2011
Ciao mio caro Nik. nel tuo sfogo, ho colto tutta l'amarezza e lo sconforto che hai accumulato in tutti questi anni. Hai ragione la prima lezione deve essere impartita dalla madre, però dopo crescendo, una donna innamorata del suo uomo, della sua casa e di tutto ciò che circonda una vita matrimoniale, dovrebbe essa lei stessa a sviluppare quelle arti magiche tipiche della donna che la portano ad essere denominata non a caso "la regina della casa".
uno degli errori più grandi è cambiare dopo il matrimonio, sentirsi sicure solo per essersi sposate, non rende immuni da alcuni rischi e il principale è proprio quello che hai fatto tu, darci un taglio e poi ognuno per la sua strada.
La nota dolente, sono i figli, ma tu con il tuo figliolo, stai facendo un lavoro meraviglioso, cresce in salute e serenità.
Ormai quel periodo nero della tua vita è passato, archivialo come fallimento e non pensarci più, però ogni tanto fra i grovigli di un rovo, riesce a nascere un fiore, pensa che senza di lei
il tuo meraviglioso bambino non esisterebbe.
Buona serata amico mio. Affettuosamente..........................
Ciao mio caro Nik. nel tuo sfogo, ho colto tutta l'amarezza e lo sconforto che hai accumulato in tutti questi anni. Hai ragione la prima lezione deve essere impartita dalla madre, però dopo crescendo, una donna innamorata del suo uomo, della sua casa e di tutto ciò che circonda una vita matrimoniale, dovrebbe essa lei stessa a sviluppare quelle arti magiche tipiche della donna che la portano ad essere denominata non a caso "la regina della casa".
uno degli errori più grandi è cambiare dopo il matrimonio, sentirsi sicure solo per essersi sposate, non rende immuni da alcuni rischi e il principale è proprio quello che hai fatto tu, darci un taglio e poi ognuno per la sua strada.
La nota dolente, sono i figli, ma tu con il tuo figliolo, stai facendo un lavoro meraviglioso, cresce in salute e serenità.
Ormai quel periodo nero della tua vita è passato, archivialo come fallimento e non pensarci più, però ogni tanto fra i grovigli di un rovo, riesce a nascere un fiore, pensa che senza di lei
il tuo meraviglioso bambino non esisterebbe.
Buona serata amico mio. Affettuosamente..........................
Nik (Anonimo)
(lunedì 16 maggio 2011)
Il fallimento del rapporto d'amore non mi ha lasciato indenne da complicanze psico-fisiche: extrasistoli e momenti di depressione spesso mi coinvolgono lasciandomi vivere giorni vuoti, amorfi dettati dalla consapevolezza di essere stato costretto a una doverosa decisione. Ed è questo a causarmi momenti di abbattimento e sentire il cuore battere forte in gola; è questo a rendere amare giornate piene di sole con il rammarico di aver tolto la famiglia a mio figlio. Lui, di tanto in tanto, ne parla con me pacatamente, quasi con una consapevole, sottomessa rassegnazione; una rabbia allora, feroce, sento venir su senza riuscire ad essere convincente con un ragazzo che preupponeva forse, all'inizio, che il proprio padre volesse bene ad un'altra donna e non piu' alla madre; ora, comunque ha capito che non è cosi', che sono solo, fin troppo solo e allora capisce ancora meno la separazione, il distacco dei suoi genitori anche perche' non uso mai parlare della madre in termini dispregiativi e neppure ostili. Ha compreso pero' che io ho deciso così, che è stata una mia volonta', una scelta partita da me che non riesce a comprendere altrimernti non mi chiederebbe, talvolta, con un tono di scontata risposta negativa (da parte mia) di coinvolgere anche la madre nelle nostre pizze , nelle nostre uscite, nelle nostre serate a cinema. E allora vedo perpetuarsi sconforto, disagio, delusione in quel viso che è il piu' bello del mondo e così lo abbraccio e lo stringo a me socchiudendo gli occhi lucidi di emozione e di dolore. Affettuosamente.
dora
(lunedì 16 maggio 2011)
Usque tandem? Perchè amico caro tanta voglia di soffrire ancora? Quale peccato hai fatto per doverti ancora punire a questo modo?
Sai dove hai sbagliato??!! Nel non troncare prima il tuo legame con tua "moglie".
Anch'io mi sono sposata senza saper neanche cucinare un uovo al tegamino, anch'io fumavo, anch'io ho avuto donne per casa ad aiutarmi, ma.....fin dal primo giorno ho cercato di alleviare in tutti i modi le giornate di mio marito.
Ho imparato chiedendo a mia suocera come cucinare le cose che più gli piacevano; (semplici cose all'inizio, poi sempre più complesse), l'ho lasciato libero di "crescere" professionalmente, sacrificando qualcosa di me, per consentirglielo. Ho fatto insomma quello che QUALUNQUE, ripeto: qualunque donna innamorata fa.
Quindi il problema, nel tuo caso, è che tu hai avuto la sfortuna di imbatterti in una specie di donna alquanto rara: la donna GHENGA!!! (termine dialettale che indica in un solo termine la persona indolente, sfaccendata,viziata).
Perciò continuerò a ripeterti fino all'esaurimento: non buttarti via. Vedi quante donne scrivono in questo sito, fai una dovuta percentuale e renditi conto che non riusciresti a trovare mai più una donna peggiore di quella che hai avuto.....allora???!!! USQUE TANDEMMMMM???
E non addurre Fabri come scusa, tuo figlio è sicuramente migliore di quanto tu non creda, non l'hai educato tu??
Ciao amico caro. Come vedi hai un bel gruppetto di amiche che fanno il tifo per te, ma questo non può......bastare. La tua infelicità non può giovare a nessuno, a NESSUNO!
Sai dove hai sbagliato??!! Nel non troncare prima il tuo legame con tua "moglie".
Anch'io mi sono sposata senza saper neanche cucinare un uovo al tegamino, anch'io fumavo, anch'io ho avuto donne per casa ad aiutarmi, ma.....fin dal primo giorno ho cercato di alleviare in tutti i modi le giornate di mio marito.
Ho imparato chiedendo a mia suocera come cucinare le cose che più gli piacevano; (semplici cose all'inizio, poi sempre più complesse), l'ho lasciato libero di "crescere" professionalmente, sacrificando qualcosa di me, per consentirglielo. Ho fatto insomma quello che QUALUNQUE, ripeto: qualunque donna innamorata fa.
Quindi il problema, nel tuo caso, è che tu hai avuto la sfortuna di imbatterti in una specie di donna alquanto rara: la donna GHENGA!!! (termine dialettale che indica in un solo termine la persona indolente, sfaccendata,viziata).
Perciò continuerò a ripeterti fino all'esaurimento: non buttarti via. Vedi quante donne scrivono in questo sito, fai una dovuta percentuale e renditi conto che non riusciresti a trovare mai più una donna peggiore di quella che hai avuto.....allora???!!! USQUE TANDEMMMMM???
E non addurre Fabri come scusa, tuo figlio è sicuramente migliore di quanto tu non creda, non l'hai educato tu??
Ciao amico caro. Come vedi hai un bel gruppetto di amiche che fanno il tifo per te, ma questo non può......bastare. La tua infelicità non può giovare a nessuno, a NESSUNO!
Francesco
(martedì 17 maggio 2011)
Mi dispiace enormemente per quel hai sofferto Nik, ma sono d'accordo con Dora che dovresti ormai cercare di dimenticare tutto quello che hai passato e sorridere di più alla vita. Non tutte le donne, per fortuna, sono così e vedrai che prima o poi troverai qualcuna che riaprirà dolcemente il tuo cuore. E tuo figlio col tempo crescendo capirà o più avanti gli spiegherai quello che hai passato: sono sicuro che troverai le parole adatte e, visto come lo hai educato, il tuo piccolo capirà sicuramente e ti abbraccerà forte forte.
Ciao amico mio...
Ciao amico mio...
Nik (Anonimo)
(martedì 17 maggio 2011)
Si Dora,
usque tandem? Pero' vorrei dirti che ciascuno di noi reagisce in modi diversi; io, ad esempio, sono un nostalgico e quando non sono qui a casa con Fabri, vorrei non rincasare mai e, quando lo faccio la sera e mi accingo a mettere la chiave nella toppa, mi sento venir su un magone improvviso dettato dalla solitudine. Quando non sono particolarmente assonnato, mi metto al pc. sapendo di trovare te, Assunta, Mafalda, Francesco, Beppe, talvolata la cara Fiorella e altri amici cari. Lungi da me la consapevolezza di soffrire e accorgermi di farlo; ma sai, il sentirsi soli è un aspetto talmente soggettivo che rende difficile spiegarlo per bene; d'altra parte lo si puo' essere anche in compagnia di mille persone. E' la casa vuota che mi rende triste spesso velando di antipatia ogni cosa; inoltre, non è assolutamente facile alla mia eta', trovare una persona con cui condividere valori e intendimenti. Sono stati d'animo che non vogliono assolutamente essere commiserati ma solo "esternati" ad amici che hanno la pazienza di ascoltarmi sperando di non "scocciarli" troppo. Affettuosamente.
usque tandem? Pero' vorrei dirti che ciascuno di noi reagisce in modi diversi; io, ad esempio, sono un nostalgico e quando non sono qui a casa con Fabri, vorrei non rincasare mai e, quando lo faccio la sera e mi accingo a mettere la chiave nella toppa, mi sento venir su un magone improvviso dettato dalla solitudine. Quando non sono particolarmente assonnato, mi metto al pc. sapendo di trovare te, Assunta, Mafalda, Francesco, Beppe, talvolata la cara Fiorella e altri amici cari. Lungi da me la consapevolezza di soffrire e accorgermi di farlo; ma sai, il sentirsi soli è un aspetto talmente soggettivo che rende difficile spiegarlo per bene; d'altra parte lo si puo' essere anche in compagnia di mille persone. E' la casa vuota che mi rende triste spesso velando di antipatia ogni cosa; inoltre, non è assolutamente facile alla mia eta', trovare una persona con cui condividere valori e intendimenti. Sono stati d'animo che non vogliono assolutamente essere commiserati ma solo "esternati" ad amici che hanno la pazienza di ascoltarmi sperando di non "scocciarli" troppo. Affettuosamente.
Nik (Anonimo)
(martedì 17 maggio 2011)
Assuntaaaaa, ci sono anch'io a farti gli auguri; con ritardo ma ci sono!!!
Assunta
(martedì 17 maggio 2011)
18;59 del 17-05-2011
Nik! amico carissimo! grazie degli auguri anche se in ritardo, sono sempre appezzati e graditi, perchè vengono da un amico ormai collaudato e di vecchia data.
Ricorda che tu non scocci mai, la solitudine è una cattiva compagna ed una cattiva consigliera. Una volta già ti dissi, che l'amore non ha età, ci viene incontro in mille modi, però mio caro amico, alla sorte bisogna dare un piccolo aiutino, darsi da fare, guardarsi intorno senza indugiare oltre, penso di aver capito (con un po di presunzione) il perchè dalla tua titubanza, forse si chiama Fabri, ma tu con una donna non togli nulla a tuo figlio, sono due
tipi di affetto, molto diverse fra loro, ma non c'è bisogno che lo dica io, penso lo sappia da te.
tornare a casa trovare una persona che ti accoglie e se invece non vuoi a casa tua per ovvie
ragioni, costruisci uno spazio tutto per te da condividere con una persona che ti rimette in
carreggiata, sentimentalmente parlando. Scusami se mi sono fatta gli affari tuoi, ma lo dico in qualità d'amica, che ha imparato a volerti bene e stimarti.
Pensaci mio caro, il famoso treno passa una sola volta nella nostra stazione, cerca di prenderlo in volata.
Buona serata con tutto il mio affetto!
Nik! amico carissimo! grazie degli auguri anche se in ritardo, sono sempre appezzati e graditi, perchè vengono da un amico ormai collaudato e di vecchia data.
Ricorda che tu non scocci mai, la solitudine è una cattiva compagna ed una cattiva consigliera. Una volta già ti dissi, che l'amore non ha età, ci viene incontro in mille modi, però mio caro amico, alla sorte bisogna dare un piccolo aiutino, darsi da fare, guardarsi intorno senza indugiare oltre, penso di aver capito (con un po di presunzione) il perchè dalla tua titubanza, forse si chiama Fabri, ma tu con una donna non togli nulla a tuo figlio, sono due
tipi di affetto, molto diverse fra loro, ma non c'è bisogno che lo dica io, penso lo sappia da te.
tornare a casa trovare una persona che ti accoglie e se invece non vuoi a casa tua per ovvie
ragioni, costruisci uno spazio tutto per te da condividere con una persona che ti rimette in
carreggiata, sentimentalmente parlando. Scusami se mi sono fatta gli affari tuoi, ma lo dico in qualità d'amica, che ha imparato a volerti bene e stimarti.
Pensaci mio caro, il famoso treno passa una sola volta nella nostra stazione, cerca di prenderlo in volata.
Buona serata con tutto il mio affetto!
Nik (Anonimo)
(mercoledì 18 maggio 2011)
GRazie Assunta,
mi fa piacere sapere e condividere la vostra amicizia. Sai, come accennavo a Dora, non è facile trovare un affetto alla mia eta' nonostante abbia seguito il tuo consiglio di guardarmi intorno... ma fin'ora i risultati sono vani. Se dovesse capitare, pero', certamente lascero' spazio e tempi affinche' io possa maturare qualcosa di bello. Non preoccuparti e ne' scusarti di nulla anzi, sono io a dirti di farti i fatti miei (altrimenti non vi scriverei di me e dei miei stati d'animo). Stasera non posso soffermarmi molto al pc. Qui con me c'è Fabri e, di solito, prima di andare a letto, lo lascio navigare un po'. A presto cara amica. Un caro saluto a tutti. Affettuosamente.
mi fa piacere sapere e condividere la vostra amicizia. Sai, come accennavo a Dora, non è facile trovare un affetto alla mia eta' nonostante abbia seguito il tuo consiglio di guardarmi intorno... ma fin'ora i risultati sono vani. Se dovesse capitare, pero', certamente lascero' spazio e tempi affinche' io possa maturare qualcosa di bello. Non preoccuparti e ne' scusarti di nulla anzi, sono io a dirti di farti i fatti miei (altrimenti non vi scriverei di me e dei miei stati d'animo). Stasera non posso soffermarmi molto al pc. Qui con me c'è Fabri e, di solito, prima di andare a letto, lo lascio navigare un po'. A presto cara amica. Un caro saluto a tutti. Affettuosamente.
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